- Home
- News 2025
- Terza edizione di “Partiture visuali” – Il concerto per immagini in Super8
Terza edizione di “Partiture visuali” – Il concerto per immagini in Super8
Andrà in scena venerdì 16 maggio alla Goldonetta
Livorno, 5 maggio 2025 – Venerdì 16 maggio alle ore 21 presso La Goldonetta, andrà in scena un evento speciale che unisce immagini e musica in un racconto emozionante e vivo: stiamo parlando della terza edizione di “Partiture Visuali”, concerto per immagini realizzato grazie a un progetto che nasce dalla virtuosa collaborazione tra Teatro Goldoni, Conservatorio “Pietro Mascagni” e Associazione “8mmezzo”. L’iniziativa è stata resa possibile grazie al sostegno di Fondazione Livorno, tramite il bando Interventi per l’arte e la cultura 2024 unitamente al prezioso contributo della Cooperativa Itinera.
Dieci filmati in super8, girati tra gli anni ’20 e ’90 da famiglie livornesi e provenienti dall’archivio dell’Associazione “8mmezzo”, offriranno uno spaccato di storie familiari, viaggi, e vita cittadina, raccontate con la forza della memoria visiva e il sostegno di nuove, vibranti colonne sonore composte da studentesse e studenti del Conservatorio “Mascagni”.
Quando si racconta una storia per immagini, sia essa un film o un semplice video, è naturale che la musica accompagni e amplifichi l’azione, diventandone parte integrante e insostituibile. In teatro, come al cinema, la musica non è solo un supporto, ma un elemento capace di creare empatia, esaltare la scena, parlare direttamente all’animo dello spettatore. Senza musica, un film perderebbe molta della sua forza evocativa: dalle sigle ai titoli di coda, ogni nota intreccia emozioni e racconto.
Proprio con questo spirito è nato il progetto: stimolare giovani compositori, studenti di Composizione e Composizione Jazz delle classi dei Maestri Fabio De Sanctis De Benedictis e Girolamo Deraco e Mauro Grossi, a confrontarsi con la sfida di creare musiche nuove per immagini d’epoca, esprimendo la propria sensibilità e fantasia. Non si tratterà di un semplice accompagnamento musicale: il concerto vuole essere infatti una vera fusione tra note e immagini, in cui le emozioni personali dei compositori incontrano e amplificano quelle degli autori delle pellicole, creando uno spazio inedito di dialogo tra memoria, arte e creatività.
Proprio la parte delle immagini è l’elemento sul quale fondamentale si rivela anche quest’anno il ruolo dell’Associazione 8mmezzo: «Da vere e proprie storie di fantasie, a frammenti impegnati incentrati sulla tematica del lavoro, arrivando persino a quelle che potrebbero essere le prime immagini della città di Livorno girate in movimento, risalenti agli anni ’20-’30. Sono questi alcuni dei 10 temi che faranno da filo conduttore della terza edizione di “Partiture Visuali”», ha detto Michele Lezza, presidente dell’Associazione diventata un punto di riferimento a livello nazionale per il recupero, la digitalizzazione e la valorizzazione di antichi filmati familiari in pellicola 8mm, super8 e 16mm. Lezza ha richiamato inoltre l’attenzione sul fatto che «per la prima sono stati coinvolti anche registi di fuori Livorno che hanno lavorato al nostro archivio».
L’archivio di 8mmezzo attualmente conta circa 250.000 metri di materiale inedito digitalizzato: utilizzando parte di questo vasto patrimonio, dieci registi hanno selezionato e montato frammenti provenienti da diverse pellicole, creando dieci nuovi filmati originali. Ciascun montaggio ha dato vita a una narrazione visiva inedita, accompagnata da una colonna sonora composta ad hoc dagli studenti del Conservatorio.
Queste le sonorizzazioni che saranno eseguite dal vivo venerdì 16 maggio a partire dalle ore 21 a La Goldonetta (ingresso libero): “Vela e Passione” (Davide Grotta, regia; Maria Pia Di Salvo, compositrice; Andrea Tinacci, clarinetto basso); “Riprendimi” (Elisa Bianchi, regia; Altea Silvestri, compositrice, vibrafono e percussioni); “Castelli Viola” (Maria Radicchi, regia; Niccolò Chiaramonti, compositore e chitarra); “Guardami” (Lucrezia Fantoni, regia; Matteo Bizzarri, compositore; Altea Silvestri, vibrafono); “La Caccia” (Marco Vitale, regia; Giacomo Riggi, compositore e vibrafono); “La Giovinezza” (Marco Bruciati, regia; Andrea Tinacci, compositore e clarinetto basso); “L’odore del mare” (Teresa Bruni, regia; Alberto Vatteroni, compositore; Altea Silvestri, vibrafono); “Rodin” (Giovanni Merlini, regia; Claudio Laucci, compositore e pianoforte); “La Fuga” (Anita Ricci, regia; Ian Da Preda, compositore, vibrafono e suoni elettronici); “Livorno” (Michele Lezza, regia; Alessia Barducci, compositrice; Andrea Tinacci, clarinetto).