Arte e cultura
Apri il menù del settore Arte e cultura

Presentazione del volume “Diario di un’infamia. Le leggi, le vite violate, il ricordo” a cura di Bruno Manfellotto e Fabio Demi

foto copertina

Lunedì 6 maggio, ore 17.30 presso il salone de Il Tirreno (viale Alfieri 9 Livorno) sarà presentato il volume Diario di un’infamia. Le leggi, le vite violate, il ricordo a cura di Bruno Manfellotto e Fabio Demi

Parteciperanno alla presentazione

Luigi Vicinanza, direttore de Il Tirreno

Giuseppe Sardu, presidente di Acque Spa

Vittorio Mosseri, presidente Comunità Ebraica di Livorno

Bruno Manfellotto e Fabio Demi, giornalisti, curatori del volume

coordina Davide Guadagni, portavoce del Rettore Università di Pisa

 

Il libro, edito da Pisa University Press con il contributo di Acque Spa, fa parte delle pubblicazioni che l’ateneo pisano ha dedicato nel 2018 agli ottant’anni dalla firma delle prime leggi antiebraiche in Italia. Già il titolo “Diario di un’infamia. Le leggi, le vite violate, il ricordo”, dice molto sulle enormi sofferenze provocate dalla scelta di Mussolini di discriminare e perseguitare gli ebrei. Curato da Bruno Manfellotto, ex direttore dell’Espresso e del Tirreno, e da Fabio Demi, giornalista del Tirreno, raccoglie, con molte fonti documentarie (alcune inedite) e immagini d’epoca, l’excursus delle leggi razziali italiane, la prima delle quali fu firmata il 5 settembre 1938 da re Vittorio Emanuele III nella tenuta di San Rossore.

Dopo la descrizione del contesto storico e della genesi della legislazione razzista italiana, se ne raccontano le conseguenze attraverso le storie di vite violate. Quella di Guido Cava che, bambino, fu escluso da scuola in quanto ebreo. Quella di Maria Furst Castro, ebrea polacca, che visse l’orrore di Auschwitz. Quella di Giuseppe Pardo Roques che fu ucciso nella sua abitazione a Pisa assieme ad altre undici persone. Quelle di tutti gli studenti e docenti che furono espulsi dalle università per la loro condizione di ebrei. Il testo contiene schede che raccontano altre personalità: Carlo Cammeo, maestro socialista ucciso a Pisa nel 1921 dall’insorgente squadrismo fascista; Elio Toaff, livornese, destinato a diventare un eccezionale rabbino capo delle comunità ebraiche italiane; Silvano Arieti, che attribuisce al suo incontro con Pardo Roques il motivo dei suoi studi che lo portarono a divenire uno dei massimi psichiatri del mondo. A tutto questo si aggiunge un capitolo che racconta il bagitto, la lingua segreta degli ebrei italiani.

Il volume si conclude con la cronaca delle iniziative, San Rossore 1938, che l’università di Pisa ha voluto dedicare all’anniversario delle leggi razziali, e alle quali anche Fondazione Livorno ha dato il suo contributo, culminate con “La cerimonia del ricordo e delle scuse” che, il 20 settembre scorso, nel Palazzo della Sapienza a Pisa, ha visto riuniti tutti i rettori delle università italiane per offrire un riconoscimento morale ai rappresentanti di tutte le comunità ebraiche lì presenti. Un fatto storico di grande significato.

 

Leggi anche

Educazione

Fondo per la Repubblica Digitale: con “Dritti al Punto” 5 milioni per l’alfabetizzazione digitale dei cittadini

Domande per partecipare fino a venerdì 30 maggio

Roma, 14 aprile 2025 – Sostenere progetti di formazione all’interno dei Punti Digitale Facile, integrando le attività già pianificate e realizzate nell’ambito della misura Rete dei servizi di facilitazione digitale del PNRR, al fine di potenziarne l’offerta formativa. Questo l’obiettivo di “Dritti al Punto”, il...

Educazione

Punti e linee che conquistano il palato: ecco i vincitori del contest “Arte e cultura della cucina”

La seconda edizione del contest dedicato agli studenti degli istituti alberghieri della provincia e promosso da Fondazione Livorno, Castagneto Banca 1910 e Scuola Tessieri

Livorno, 9 aprile 2025 – Nove finalisti, cinque giudici, tre batterie, tre piatti vincitori, un’unica sfida: sono questi i numeri della II edizione di Arte e cultura della cucina, il contest pensato per favorire la formazione, l’avvicinamento e l’occupabilità dei giovani alle professioni dell’enogastronomia,...

Volontariato

Ripristinata la sede del Comando della Polizia Municipale a Rosignano M.mo

Un'iniziativa realizzata grazie alle Fondazioni unite a sostegno dei territori colpiti dall'alluvione di novembre 2023

Rosignano, 7 aprile 2025 – Presentata la struttura ripristinata, sede del Comando della Polizia Municipale di Rosignano Marittimo, che domina la Piazza del Mercato di Rosignano Solvay e che costituisce un importante luogo di aggregazione per tante attività istituzionali, culturali, sociali e sportive di...

FLAC - Magazzini del Monte
Collezione d'arte e Visite guidate
R'accolte
Biblioteca e archivi