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“Falling Up – Fallire non è un reato”: il progetto di Associazione Nina
Quando l'insuccesso diventa rinascita: la call.to-action ad artisti e performer
Livorno, 19 settembre 2024 – Associazione Nina annuncia l’apertura della call per “Falling Up – Fallire non è un reato”, un progetto innovativo dedicato alla riflessione sull’importanza del fallimento nel percorso creativo e artistico. L’iniziativa, ospitata nella suggestiva cornice delle rovine di Villa Maurogordato a Livorno, offre una straordinaria opportunità di rinascita e sperimentazione per artisti emergenti e affermati che operano nelle arti visive, performative e dello spettacolo contemporaneo, inclusi teatro e danza.
Il progetto è realizzato grazie a Fondazione Livorno, che sostiene l’iniziativa attraverso il bando dedicato al settore dell’arte e della cultura, al partenariato con Mo-wan Teatro e alla collaborazione di istituzioni e realtà locali come il Museo di Storia Naturale di Livorno, Reset, Anpana e l’Osservatorio di Monterotondo.
Il progetto si sviluppa in cinque giorni, dal 21 al 25 ottobre, e seguirà una rassegna finale il 26 e 27 ottobre. Attraverso una call aperta per residenze artistiche per performing arts e installazioni, l’associazione mira a coinvolgere artisti nazionali e internazionali, offrendo loro l’opportunità di ridare vita alle loro opere, trovando nuova espressione e significato nel contesto unico delle rovine storiche. In una società in cui è richiesta una prestanza continua, dialogare e ragionare sulla possibilità che si possa fallire e che i fallimenti possono divenire strumenti di evoluzione, diventa un messaggio positivo in un periodo storico come questo.
La scelta di Livorno non è casuale. Livorno, città delle nazioni, da sempre aperta allo spirito dell’accoglienza e dell’inclusività è il luogo dove furono emanate le famose “Leggi Livornine”, una delle operazioni legislative più inclusive della storia e un importante passo avanti per la libertà religiosa e civile in Europa. Queste contribuirono a fare di Livorno un importante centro commerciale e culturale, e divenne un centro cosmopolita e multiculturale. Questo pluralismo cultural-religioso, in un’epoca in cui era visto come un pericolo, costituisce un’anomalia nel panorama del tempo che ha contribuito alla ricchezza non solo economica ma anche culturale della città ma che oggi necessita di essere riportata alla luce. Villa Maurogordato è uno dei simboli di questo multiculturalismo e come i progetti che selezioneremo attraverso la call agli artisti anch’essa ha bisogno di una rinascita e di una valorizzazione.
“Falling Up – Fallire non è un reato” offre uno spunto di riflessione e una piattaforma di espressione e rinascita per i progetti artistici incompresi, trasformando le rovine del parco di Villa Maurogordato a Livorno in uno spazio creativo e ispiratore.
Nina Associazione invita dunque artisti e performer a prendere parte alla cinque giorni artistica (dal 21 al 25 ottobre) e alla rassegna finale (26, 27 ottobre), per riflettere e condividere progetti incompresi o apparentemente fallimentari con il pubblico e con altri artisti nazionali e internazionali.