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Fondazione Livorno e CCIAA per il recupero delle situazioni di indigenza dovute al sovraindebitamento
Un'iniziativa di sostegno e tutela dei soggetti incapienti per contrastare il fenomeno dell'usura
Livorno, 12 febbraio 2024 – La Camera di Commercio della Maremma e del Tirreno e Fondazione Livorno si sono unite in un progetto di carattere sociale a sostegno e a tutela dei soggetti deboli sovraindebitati, per dare loro la possibilità di accedere alle procedure giudiziarie finalizzate alla totale liberazione dai propri debiti, senza sopportare alcun costo. L’obiettivo è contrastare il fenomeno dell’usura sostenendo i soggetti che la normativa definisce “incapienti”, ossia non in grado di superare lo stato di sovraindebitamento, e aiutandoli nel reinserimento nella vita sociale ed economica della collettività.
Il progetto si colloca nell’ambito delle procedure gestite dall’Organismo di Composizione della crisi da Sovraindebitamento (OCC), organismo creato nel 2016 dalla Camera di Commercio e che gestisce le procedure previste dal D. Lgs 14/2019 – Codice della Crisi, a favore di soggetti sovraindebitati, quindi con rilevanti difficoltà o definitiva incapacità di adempiere alle obbligazioni assunte. Tra le varie figure di soggetti sovraindebitati è presente il “debitore incapiente” definito dal Codice della Crisi come la persona fisica meritevole che non è in grado di offrire ai creditori alcuna utilità diretta o indiretta nemmeno in prospettiva futura e può accedere alla esdebitazione di tutti i debiti solo per una volta nella vita, fatto salvo l’obbligo del pagamento dei debiti entro quattro anni dal decreto di Giudice di esdebitazione nel caso in cui sopravvengano utilità rilevanti che consentono il soddisfacimento dei creditori in misura non inferiore al 10 per cento.
Sono, pertanto, coloro che, pur presentando tutti i requisiti richiesti dalla legge, non dispongono delle risorse necessarie al pagamento delle spese di procedura. L’attività svolta dall’OCC prevede la gestione amministrativa dell’istanza e soprattutto l’affidamento di tale procedura ad un Gestore della Crisi, professionista incaricato direttamente dalla Camera di Commercio con il compito di redigere una relazione particolareggiata da presentare al Giudice.
In base all’accordo con la Cciaa, la Fondazione Livorno, in linea con i propri fini statutari e con gli indirizzi stabiliti nel documento per la programmazione annuale 2024, ha stanziato a favore della Camera di Commercio della Maremma e del Tirreno, un contributo liberale pari a € 15.000, per il biennio 2024-2025, a copertura totale dei costi della procedura di esdebitazione a favore di soggetti incapienti residenti nella provincia di Livorno, che hanno ottenuto dal Giudice il decreto di esdebitazione totale poiché ritenuti in possesso dei requisiti soggettivi e oggettivi per l’accesso alla procedura previsti dalla legge.
“Si tratta di un’iniziativa veramente importante che permetterà ai “soggetti incapienti”, di rivolgersi all’Organismo di Composizione della Crisi da Sovraindebitamento, senza dover sostenere alcun costo e avere così la possibilità di liberarsi dai debiti e non cadere nel baratro dell’usura. L’OCC ha un ruolo di servizio sociale e civico, ed è uno dei modi in cui la Camera di Commercio è al fianco del tessuto civile ed imprenditoriale” dichiara il Presidente della Camera di commercio Riccardo Breda – Ringrazio la Fondazione Livorno che ha voluto sostenere questo progetto”.
“Fondazione Livorno è da sempre attenta ai bisogni del proprio territorio di riferimento, che intercetta grazie al costante dialogo con i principali attori istituzionali. Questa iniziativa mette in luce una difficoltà che spesso le persone, imprenditori o semplici cittadini, affrontano rimanendo nel silenzio o rivolgendosi a soggetti sbagliati. Si tratta di mettere in atto un vero e proprio sistema di tutela di questi soggetti fragili oltre che di sostegno economico. In tal senso – prosegue il Presidente di Fondazione Livorno Luciano Barsotti – la sinergia pubblico/privato – che ha trovato pieno riconoscimento con la Riforma del Terzo settore – è fondamentale per dare risposte concrete ed efficaci a problematiche sempre più complesse e multiformi.
Alla presentazione del progetto erano inoltre presenti Alessandro Bartoli, Responsabile del Servizio di Regolazione del Mercato e Tutela del Consumatore della CCIAA, Pierluigi Giuntoli, Segretario Generale CCIAA, e il Presidente Movimento Consumatori Toscana Benedetto Tuci.
Per maggiori informazioni: https://www.lg.camcom.it/servizi/sovraindebitamento
A chi rivolgersi: occ@lg.camcom.it
Tel. 0586 231257
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