Sport: la sfida più bella. Riparte il progetto del CONI
L'iniziativa presentata presso la sede di Fondazione Livorno
Dopo due anni di interruzione imposta dalla pandemia, è ripartito il progetto del CONI Sport: la sfida più bella. La manifestazione è stata presentata oggi con una conferenza stampa presso la sede di Fondazione Livorno.
Grazie a questa iniziativa, bambini e adolescenti di età compresa tra 6 e 16 anni, provenienti da situazioni di disagio socio-economico-familiare, hanno la possibilità di praticare gratuitamente uno sport, potendo scegliere in base alle proprie inclinazioni e preferenze tra: calcio, basket, judo, tennis tavolo, atletica leggera, nuoto, equitazione, ginnastica artistica, ginnastica ritmica, pallavolo, kick boxing, pattinaggio, danza, lotta, boxe, rugby.
Il progetto, che prevede il coinvolgimento di giovani italiani e stranieri, è naturalmente rivolto anche ai bambini e agli adolescenti ucraini: lo sport, nel grande buio della guerra, può essere un faro, una luce rassicurante. Questa l’espressione utilizzata da Luciano Barsotti, Presidente di Fondazione Livorno. Il progetto può infatti rappresentare un importante sostegno alla popolazione ucraina, costretta alla fuga a causa dell’attuale conflitto.
L’iniziativa rende dunque accessibile la pratica di un’attività sportiva ai ragazzi che altrimenti ne sarebbero esclusi: lo sport diventa strumento di inclusione, integrazione, riscatto e veicolo di valori positivi per tutti i giovani.
Alla conferenza stampa sono intervenuti:
- Luciano Barsotti Presidente Fondazione Livorno
- Giovanni Giannone Delegato CONI Livorno
- Andrea Raspanti Assessore alle Politiche sociali del Comune di Livorno
- Francesco Donatini Coordinatore settore minori Fondazione Caritas Livorno
- Salvatore Di Massa Coordinatore pedagogico dell’Associazione Progetto Strada
- Katia Righetti, assistente sociale Area Adulti Marginalità e Famiglia del Comune di Livorno
I ragazzi selezionati sono indicati al Coni da enti che da sempre si occupano di giovani: Fondazione Caritas Livorno, Fondazione Casa Papa Francesco, dell’Associazione Progetto Strada e servizi sociali del Comune di Livorno. Le quote di iscrizione e le quote mensili, proposte ad una cifra simbolica da parte delle società sportive aderenti all’iniziativa, sono sostenute da Fondazione Livorno, che ha stanziato per l’anno 2022 un contributo complessivo pari ad € 20.000 a favore del progetto. Nel 2019 (ultima edizione del progetto prima dell’interruzione per la pandemia) sono stati avviati alla pratica sportiva 130 ragazzi inseriti in 21 società.
La collaborazione tra Coni e Fondazione Livorno per rendere la pratica dello sport possibile per tutti i giovani ha radici lontane: parte dal 2012 da una comune sensibilità e volontà di promuovere pari opportunità per i giovani, con la nascita da parte del CONI del progetto “Lo Sport Multietnico” e il sostegno allo stesso da parte della Fondazione: allora il progetto era rivolto ragazzi di età compresa tra i 5 e i 14 anni nati in Italia o all’estero con almeno un genitore nato all’estero, provenienti da famiglie in situazione di disagio socio-economico. Nel 2018 il bacino di utenza del progetto è stato ampliato (non più rivolto esclusivamente a stranieri, ma a ragazzi che “ne hanno bisogno”) da cui il cambio di denominazione in “Sport: la sfida più bella”.