Sulla nostra pelle. Cinque gesti per il futuro
Lo spettacolo si terrà lunedì 8 agosto ore 21.00 alla Fortezza Vecchia nell'ambito della programmazione del Mascagni Festival
Si è tenuta oggi la presentazione di Sulla nostra pelle. Cinque gesti per il futuro, progettualità nata da un’idea di Davide Valrosso, direttore artistico di Nina e performer, e sostenuta da Fondazione Livorno, Canale 50 e New Life srl. La performance avrà luogo lunedì 8 agosto alle ore 21.00 alla Fortezza Vecchia di Livorno nell’ambito della programmazione del Mascagni Festival, la rassegna musicale organizzata da Fondazione Teatro Goldoni e dedicata al celebre compositore livornese. Il costo del biglietto è di 10 euro e il ricavato sarà devoluto in beneficenza.
Alla conferenza stampa sono intervenuti:
– Luciano Barsotti Presidente Fondazione Livorno
– Emanuele Gamba Direttore artistico Fondazione Teatro Goldoni
– Marco Voleri Direttore artistico Mascagni Festival
– Davide Valrosso Direttore artistico Nina, autore e coreografo della performance
– Valerio Vergili Garante dei diritti delle persone con disabilità del Comune di Livorno
Manifesto dello spirito inclusivo della città di Livorno, Sulla nostra pelle è un’azione coreografica che, senza esclusione di corpi, diventa occasione attraverso la danza per incontrarsi, una performance il cui potenziale si esprime nelle differenze che diventano valore per l’intera comunità.
È un tema importante, quello dell’inclusività. Un argomento che, nell’ambito di questo progetto, è declinato in rapporto a movimento e musica. Nel mondo della cultura non può e non deve esistere alcun tipo di esclusione, tutti devono poter partecipare agli eventi culturali.
Lo spettacolo ‘Sulla nostra pelle’ conferisce un ulteriore significato sociale all’arte, una scelta di civiltà che Fondazione Livorno sostiene con convinzione. Luciano Barsotti
Nel linguaggio contemporaneo nessuna tematica è fuori dell’interesse. Sono felice di aver intrapreso una collaborazione che ha dato vita a un progetto carico di sana ironia, ma anche di delicatezza e rispetto. Emanuele Gamba
Ho conosciuto Davide Valrosso casualmente, mi ha raccontato della sua attività e poco dopo era parte del Mascagni Festival, un festival giovane che riflette le sfaccettature della società di oggi. ‘Sulla nostra pelle’ è un progetto che nasce dal coinvolgimento diretto delle persone con disabilità e siamo fieri di poter avviare percorsi importanti come questo. Marco Voleri
La danza, espressione intima del nostro essere, permette di raggiungere gli altri aiutandoci a riconoscere e accettare i nostri limiti e a percepire e immaginare il corpo seguendo l’individuale capacità di abitarlo.
Un progetto fantastico e in linea con l’idea di disabilità come risorsa: questo spettacolo è la lampante dimostrazione che ogni disabile, poste le giuste condizioni, può esprimere al meglio la propria personalità artistica e creativa. Ho assistito alle prove e mi sono emozionato: è stato bello, ma è stato ancora più bello vedere le espressioni felici dei performer durante l’esibizione. Valerio Vergili
La performance sarà accompagnata dal vivo dal chitarrista Daniele Gherrino e dal batterista Federico Chiarofonte che renderanno omaggio alla musica emozionale di Pietro Mascagni proponendo una rielaborazione di alcuni elementi costitutivi delle musiche del compositore attraverso sonorità moderne.
L’obiettivo di questa progettualità è valorizzare il potenziale artistico di ciascun performer partendo dai linguaggi della danza e della musica. Davide Valrosso
Obiettivo di queste attività è infatti la scoperta del personalissimo rapporto di ognuno con movimento, spazio e tempo, attraverso pratiche di improvvisazione e esplorazione sensoriale. Lo spettacolo sarà il momento conclusivo di una serie di laboratori, partiti il 22 luglio, dedicati a persone con disabilità e danzatori professionisti.
L’intero percorso è stato seguito e documentato da Martino Chiti (fotografo e videodesigner) in un elaborato che ripercorre tutte le fasi salienti del progetto: dalle prove al backstage fino alla performance finale documentandone le pratiche.