Domenica 3 Novembre
17.30 – Cinema
TODO MODO
di Elio Petri (1976)
In collaborazione con: Lezioni di Cinema
21.15 – Teatro
STORIE PER LA FINE DEL MONDO
di e con Massimiliano Loizzi. Produzione: Mercantidistorie. Distribuzione: Produzioni Timide
Come mai tutti parlano della fine del mondo seppure nessuno pare voglia parlarne per davvero? E perché l’emergenza ambientale è strettamente connessa alle migrazioni? Storie per la fine del mondo racconta la crisi della nostra società, la crisi di ogni comune essere umano che ha superato i 40 anni, la crisi del Mediterraneo e la crisi ambientale: una raccolta di fiabe per adulti dove si ride e si soffre ma soprattutto si soffre. Assuefatti all’idea che singolarmente non possiamo far nulla per cambiare o salvare il mondo, abbiamo dimenticato che sono proprio le scelte individuali a creare le scelte collettive. Il tour è anche un progetto in collaborazione e a sostegno di Mediterranea e PlasticFree.
Venerdì 8 Novembre
21.15 – Incontro/Conferenza
LINDSAY KEMP “FOR YOU!”
Raccontato da Daniela Maccari con la partecipazione di David Haughton
Una speciale conversazione con il pubblico in cui Lindsay Kemp sarà raccontato da David Haughton e Daniela Maccari, i più stretti collaboratori di Lindsay, e da un fiume di video, foto e disegni originali di Lindsay oltre alla danza dal vivo di di Daniela Maccari in “The Flower”.“FOR YOU!” erano le parole che Lindsay usava più frequentemente, esortando anche tutti i suoi danzatori ed interpreti, a fare di ogni gesto, di ogni movimento un regalo per gli altri.David Haughton, braccio destro di Lindsay per quasi 50 anni e Daniela Maccari, sua prima ballerina, coreografa e strettissima collaboratrice nell’ultima decade della sua vita, racconteranno tra aneddoti, storia e sorrisi questo artista che, a partire dalla sua più famosa (e rivoluzionaria) creazione, “Flowers”, che sul finire degli anni ’60 gli ha aperto le strade del mondo, ha ispirato e influenzato il modo di fare teatro in moltissimi paesi, per più di sessanta anni.
Sabato 9 Novembre
21.15 – Teatro
CIRCE
Scritto, diretto, interpretato da Ilaria Drago. Assistente alla regia: Francesca Bini. Musiche originali: Stefano Scatozza. Disegno luci: Max Mugnai. Organizzazione: Sara Papini. Produzione: Fondazione Armunia
Circe, maga sapiente della metamorfosi, ella è testimone e mostra lo spaccato di una società che non fa che seminare odio, paura e violenza dimenticandosi di nutrire la Bellezza e ciò che di prezioso invece risiede nell’essere umano. Un mondo alla deriva, svuotato di senso. Attraverso continue mutazioni sceniche, con un linguaggio che spazia fra il grottesco e il poetico, la parodia, il canto, la danza sghemba e delicata, Circe racconta di sé e mostra la necessità di togliere i veli delle illusioni per tracciare nuovi sguardi senza fili spinati e geografie di incontri differenti. Circe non è quindi la maga cattiva del poema omerico che muta in porco ogni essere umano abbia la ventura di arrivare nell’isola di Eea e che solo la spada di Ulisse può piegare, ma è un sapiente femminile, liberato da stereotipi e cliché che risorge da ceneri di infinite narrazioni distorte. Un femminile che riesce a riunire tutte le donne senza più confini cucendo un filo rosso tra echi della Sardegna, i gesti delle donne iraniane, le madri di Plaza De Mayo, le bambine in fondo al mare…
Venerdì 15 Novembre
21.15 – Teatro
SINCE I WAS ELEVEN – Primo studio
di e con Silvia Garbuggino e Gaetano Ventriglia
Since I was eleven è una citazione da una canzone di Howe Gelb. Cos’è che ci portiamo dentro da quando abbiamo undici anni?Al centro ci sarà la vocazione, il vero amore. Tutto ciò che neanche se ti uccidono muore.
Sabato 16 Novembre
18.00-20.00 – Cinema
TRENQUE LACQUEN
Parte Prima (2022)
21.00-23.00 – Cinema
TRENQUE LACQUEN
Parte Seconda (2022)
di Laura Citerella. Premiato come miglior film Cahèrs du Cinema 2024
Venerdì 22 Novembre
19.30 – Talk
INCONTRO
con l’autore Paolo Vanacore
21.15 – Teatro
THE MACBETH CIRCUS SHOW
La rappresentazione del potere
di Paolo Vanacore, con Eleonora Zacchi, Riccardo De Francesca, Gianni De Feo. Regia: Gianni De Feo. Musiche originali: Alessandro Panatteri. Coproduzione: Florian Metateatro, Centro Artistico il Grattacielo e Camera Musicale Romana
Miss Witch (dall’inglese” strega”) insegnante di recitazione del Power Theatre, uno dei teatri più importanti del mondo, l’imminente debutto al Power Theatre dello spettacolo Macbeth da parte del duo “Mark & Beth” una coppia di stravaganti attori inglesi di grande esperienza e l’idea di torturare e poi uccidere il vecchio proprietario e fondatore del Power Theatre sono gli ingredienti su cui si sviluppa la storia. La sete di potere avanza. Sullo sfondo della celebre opera di Shakespeare, il racconto si sviluppa su due piani, quello della realtà e quello della rappresentazione, piani che spesso andranno a sovrapporsi, a dialogare, a coincidere, in modo grottesco e surreale. Il testo è l’archetipo per eccellenza dell’ambizione sfrenata, della falsità e dell’ipocrisia che ruotano intorno al mondo. A pretesto viene preso il mondo dello spettacolo, un mondo in cui l’arte e il talento perdono sempre più il loro valore a discapito della fama, della gloria, della smania di apparire, più che di essere. “La vita non è che un’ombra che cammina, un povero attore che si pavoneggia e si agita su un palcoscenico per il tempo a lui assegnato, e poi nulla più s’ode: è un racconto narrato da un idiota, pieno di rumori e strepiti che non significano nulla “(Shakespeare)