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Una scuola, molte culture, una comunità: l’Istituto Comprensivo Benci-Borsi diventa un polo culturale
Primo anno di attività per il progetto selezionato da Con i bambini per contrastare la segregazione scolastica
Livorno, 11 febbraio 2025 – E’ già trascorso un anno dall’inaugurazione del progetto Una scuola, molte culture, una comunità, l’iniziativa guidata dalla cooperativa sociale Cuore Liburnia e vincitrice del bando “Vicini di scuola” promosso da Con i Bambini per promuove iniziative atte a contrastare i fenomeni di segregazione scolastica nei bambini di età compresa tra i 6 e i 13 anni.
Durante il triennio 2024-2026, il progetto trasformerà le sedi delle scuole Benci-Borsi in un vero e proprio polo culturale, grazie a una fitta rete di collaborazioni con ben 14 partners tra associazioni, imprese ed istituti comprensivi del territorio livornese che operano nell’ambito della cultura, del sociale e dello sport. La conferenza di oggi, a cui hanno partecipato associazioni partner e istituzioni, è stata l’occasione per presentare le molte attività educative realizzate da gennaio 2024, ma anche per diffondere il calendario completo degli appuntamenti che, tra febbraio e giugno 2025, saranno aperti ad alunni, insegnanti e a tutta la cittadinanza.
“Un progetto virtuoso – ha detto la Vicesindaca di Livorno Libera Camici – in cui la scuola si apre al territorio diventando polo culturale a beneficio della collettività per concorrere ai bisogni di alunni e genitori“.
Laboratori di teatro, lingua inglese, supporto psicologico, sport e storytelling sono solo alcune delle progettualità in corso di svolgimento. L’obiettivo è rendere le scuole e le strutture educative ambienti accoglienti e di supporto ai piccoli studenti così come alle famiglie. In un contesto in cui, soprattutto dopo la pandemia, il sistema scolastico sente l’esigenza di ammodernare la didattica, il progetto assume un profilo attuale ed innovativo che riflette la natura multiculturale di Livorno.
“L’iniziativa – come spiegato da Giovanna Colombini, Vicepresidente di Fondazione Livorno – si rende possibile sul territorio grazie al partenariato pubblico-privato che sta alla base del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile. Un’alleanza messa in campo da Fondazioni di origine bancaria, Terzo settore e Governo”.
Beatrice Bellagotti, coordinatrice del progetto, ha infatti sottolineato che “Non ci si deve limitare alla classica lezione frontale fra i banchi di scuola ma, anzi, bisogna attivarsi per promuovere esperienze culturali e multi-disciplinari condivise in spazi curriculari ed extra-curriculari”. Sono circa 31 le classi delle elementari, insieme alle famiglie, che finora hanno già avuto modo di partecipare ai doposcuola, ai laboratori di teatro inter-generazionale e agli sportelli di supporto psicologico.
Moreno Toigo ha infine esposto gli esiti di Genitori e docenti a confronto sulla scelta della scuola primaria a Livorno, un’indagine condotta nel corso del 2024 da Simurg Ricerche su genitori e docenti delle scuole dell’infanzia di Livorno: una interessante panoramica sulle dinamiche che orientano sulla scelta della scuola, sia dell’infanzia che primaria.
Il bando Vicini di scuola è promosso nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, nato da un’intesa tra le Fondazioni di origine bancaria, compresa Fondazione Livorno, rappresentate da Acri, il Forum Nazionale del Terzo Settore e il Governo, con l’obiettivo di rimuovere gli ostacoli di natura economica, sociale e culturale che impediscono la piena fruizione dei processi educativi da parte dei minori.