Visite guidate alla collezione d’arte
Ingresso gratuito su prenotazione per scuole e appassionati
L’ingresso è gratuito e su prenotazione.
Per informazioni e prenotazioni è necessario rivolgersi alla cooperativa Diderot Servizi per la Cultura 373.7607467 – 0586.501365 | www.coopdiderot.it.
Visite guidate per le scuole
L’ingresso è gratuito e su prenotazione. Le scuole interessate devono contattare la Cooperativa Itinera, da lunedì a venerdì, dalle ore 9.00 alle 13.00, 0586.894563 | didattica@itinera.info.
Fondazione Livorno apre a tutti la propria collezione di opere d’arte con visite guidate a ingresso gratuito, avvalendosi della collaborazione con la cooperativa Diderot. Le iniziative, rivolte alle scuole secondarie di primo e secondo grado e alle classi quinte delle scuole primarie, sono organizzate in collaborazione con la Cooperativa Itinera. Gli studenti vengono guidati nel percorso espositivo che traccia la storia delle arti figurative a Livorno, in particolare nel periodo tra la fine dell’Ottocento e gli inizi del Novecento. Il progetto, dal titolo Arte Cultura Territorio, prevede visite didattiche a tema presso la sede della Fondazione e attività di laboratorio e approfondimento in classe.
Per partecipare ai percorsi tematici, le scuole interessate possono contattare direttamente la segreteria didattica presso la Cooperativa Itinera. Tutte le informazioni sono contenute nel sito www.itinera.info.
Le opere d’arte di Fondazione Livorno sono esposte al secondo, terzo e quarto piano del palazzo sede della Fondazione, situato nel centro di Livorno, al quale si accede attraverso l’ingresso sotto i portici di Piazza Grande, al numero 23. Al secondo piano dell’edificio, dove è collocata anche la Biblioteca intitolata a Paolo Castignoli, sono presenti alcune sculture di artisti livornesi, come De Angelis, Guiggi, Tarrini ed alcuni dipinti di carattere religioso, i più antichi della collezione.
Nei locali del terzo piano sono distribuite le sale dedicate al movimento Divisionista, in particolare a Vittore Grubicy de Dragon e Benvenuto Benvenuti, il pittore livornese al quale è stata intitolata la collezione. Altri locali sono riservati alle stampe antiche e ad Alfredo Müller. Le sale del quarto piano sono riservate soprattutto al Gruppo Labronico e ad altri artisti livornesi e coprono il periodo che va dagli anni a cavallo tra Ottocento e Novecento fino al secondo Dopoguerra con i più recenti rappresentanti della pittura futurista ed astrattista.
Lungo il percorso espositivo sono inoltre presenti una serie di incisioni di Luigi Servolini e un nucleo consistente di stampe di Livorno e del periodo napoleonico. Un’attenzione particolare viene riservata agli artisti le cui opere sono state donate alla Fondazione da parte degli eredi: oltre a Benvenuti e Grubicy, anche Müller, Osvaldo Peruzzi e gli scultori Giulio Guiggi e Vitaliano De Angelis. Dal 2013, anno di inaugurazione dei nuovi locali allestiti per ospitare la mostra permanente, è entrato in funzione il servizio di visite guidate che Fondazione Livorno mette a disposizione del pubblico per far conoscere la propria collezione.