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Il progetto “A memoria la cittadinanza pose” dell’Associazione Amici dei Musei e dei Monumenti Livornesi
Un'inedita storia di Livorno attraverso la catalogazione informatizzata delle lapidi cittadine
A memoria la cittadinanza pose è un’inedita ricostruzione della storia della città realizzata attraverso la catalogazione informatizzata delle lapidi commemorative. Il ricco archivio digitale è liberamente accessibile sul web, e ogni voce è corredata di immagine, trascrizione e localizzazione.
Il progetto, realizzato dall’Associazione Amici dei Musei e dei Monumenti Livornesi in collaborazione con l’Associazione Livornese di Storia, Lettere e Arti e con il Comune di Livorno, è stato sostenuto da Fondazione Livorno nell’ambito del bando Emergenza Cultura: sostegno post Covid-19 ai soggetti del comparto attività artistiche e culturali, emanato nel 2021 con l’obiettivo di incentivare e sostenere la ripartenza dell’offerta culturale sul territorio. Infatti per l’associazione il progetto ha costituito un significativo momento di ripartenza avendo sofferto le limitazioni imposte dalla pandemia.
Obiettivo dell’iniziativa è di mettere gratuitamente a disposizione di studenti, insegnanti e cittadini un archivio specificamente dedicato alle lapidi. Queste ultime possono infatti fornire notizie particolareggiate su fatti e persone a cui la città di Livorno, nel corso della sua storia, ha voluto dedicare un ricordo pubblico e indelebile. Alla presentazione dell’archivio digitale sono intervenuti l’Assessore alla Cultura del Comune di Livorno Simone Lenzi, il Presidente di Fondazione Livorno Luciano Barsotti, la Presidente dell’Associazione Amici dei Musei e dei Monumenti Livornesi Annamaria Pecchioli Tomassi, il Presidente dell’Associazione Livornese di Storia, Lettere e Arti Marcello Murziani. Erano infine presenti anche i curatori del progetto, Maria Lia Papi e Duccio Filippi, e l’autore del censimento delle lapidi cittadine Mario Gavazzi.