Punti e linee da… gustare!
Il piatto vincitore del contest Arte e cultura della cucina protagonista all’Hotel Marinetta
Livorno, 13 maggio 2025 – Oggi, martedì 13 maggio, le cucine dell’Hotel Marinetta di Marina di Bibbona, aprono le porte al giovane chef Tommaso Morelli, studente dell’Isis Val di Cornia di Piombino e vincitore dell’ultima edizione del contest Arte e cultura della cucina – La realizzazione di un primo piatto ispirato al Divisionismo realizzato da Fondazione Livorno e Castagneto Banca 1910 in collaborazione con Scuola Tessieri, vero e proprio atelier delle arti culinarie. L’attenzione all’istruzione e alla formazione professionale dei giovani, insieme alla conoscenza e alla valorizzazione del patrimonio artistico locale, sono i pilastri fondanti dell’iniziativa.
Tommaso ha gareggiato, lo scorso 9 aprile, insieme ad altri otto promettenti sfidanti provenienti dagli altri istituti alberghieri della provincia di Livorno, aggiudicandosi il primo posto in classifica con il piatto dal titolo Nebbia d’oro e fieno, ispirato dalle suggestive pennellate dell’opera Il Fieno di Plinio Nomellini. Il secondo miglior piatto è stato invece la Fregola “favollosa” di Francesco Girgenti dell’Isis “R. Foresi” di Portoferraio, che ha saputo trasferire sul piatto le suggestioni e le atmosfere soffuse dell’opera La casa in Maremma di Benvenuto Benvenuti. Infine, a conquistare il terzo posto è stata Gaia Carmignoli dell’Isis “E. Mattei” di Rosignano M.mo con Freschezza di campagna liberamente ispirato al dipinto di Ludovico Tommasi dal titolo Cucitrici a Fiesole.
A giudicare le creazioni la mattina del contest, è stata una giuria di esperti composta da: la giornalista e scrittrice Ilaria Guidantoni, il critico d’arte Michele Pierleoni, il critico enogastronomico Giorgio Dracopulos, lo chef Simone Cipriani e, infine, lo chef e coordinatore del corso di alta formazione di cucina della Scuola Tessieri Stefano Cipollini.
Se nella prima edizione del contest gli aspiranti chef sono stati ispirati dalla produzione artistica dei Macchiaioli partendo dall’elemento fondamentale della “macchia”, quest’anno il tema figurativo scelto è stato il Divisionismo, basato sul concetto di “scomposizione” dei colori in singoli punti o linee. Ed è proprio a questi elementi visivi e concettuali che si ispira il primo piatto realizzato da Tommaso: un’esplosione di sapori, forme e colori. Durante questo light lunch i commensali potranno degustare il piatto, una creazione presentata e “raccontata” nelle varie fasi di ideazione proprio dal giovane chef Morelli.
Alla degustazione di oggi, oltre al vincitore del contest, sono intervenuti la vicepresidente di Fondazione Livorno Giovanna Colombini, che ha espresso il suo entusiasmo per la felice intuizione di questo progetto educativo e altamente formativo, il direttore generale di Castagneto Banca 1910 Fabrizio Mannari che ha evidenziato l’importante e irrinunciabile ruolo svolto sul territorio da realtà come la Scuola Tessieri, e, infine, il presidente e fondatore della scuola, Alessio Tessieri, ha posto l’accento sulla visione distorta che trasmissioni televisive e reality danno del settore della ristorazione e su come sia di fondamentale importanza riconoscere i giusti meriti a tutti gli allievi che, passo dopo passo, apprendono nuove tecniche e conoscenze. Ha poi portato i suoi saluti Federico Ficcanterri, titolare dell’Hotel Marinetta.