Stefano Bollani incontra i giovani – sabato 3 settembre ore 21,00 Teatro Goldoni
Sabato 3 settembre alle ore 21,00 al Teatro Goldoni il grande pianista Stefano Bollani suona da solo e insieme ai giovani talenti italiani e stranieri delle Master Classes del Livorno Music Festival ed interpreta con loro un brano di qualsiasi epoca, stile e genere, dalla classica all’improvvisazione. L’iniziativa è promossa nell’ambito del Livorno Music Festival 2016 organizzato da Amici della Musica di Livorno con il contributo di Fondazione Livorno.
L’evento è aperto al pubblico. Biglietto posto unico € 12,00
E’ possibile acquistare il biglietto on line presso il circuito regionale Box-Office https://www.boxol.it/GoldoniTeatro/it/event/lmf16-bollani/172274 o collegandosi al sito www.goldoniteatro.it
oppure direttamente al Teatro Goldoni esclusivamente nei giorni:
2 settembre ore 10/13 e 17/20 e 3 settembre dalle ore 16 fino a inizio concerto
Per info concerti tel. 3393422139
La Musica come enorme gioco da re-inventare in continuazione, da solo o con i compari più diversi: lo afferma Stefano Bollani, parlando di sé e del suo lavoro; i “compari” sono realtà come la Gewandhaus di Leipzig, la Scala di Milano e l’ Orchestre National de Paris, dove si è fatto prendere per mano da direttori coraggiosi e entusiasti come Riccardo Chailly, Krjstian Jarvi, Daniel Harding, Zubin Mehta, Anthony Pappano, o grandi artisti con cui ha improvvisato come il suo nobile mentore Enrico Rava, Richard Galliano, Bill Frisell, Paul Motian, Chick Corea, Hamilton de Holanda, Sol Gabetta. Se è vero che Bollani sale sul palco per imparare ogni sera qualcosa (“perché è più conveniente che pagare uno psicanalista”, dice), il concerto in programma sabato 3 settembre alle ore 21 al Teatro Goldoni di Livorno, si preannuncia davvero speciale: per la prima volta il grande pianista suonerà con giovani talenti italiani e stranieri di età compresa tra i 16 e 25 anni, che in questi giorni hanno seguito ed animato il “Livorno Music Festival”, la manifestazione giunta alla sesta edizione organizzata da “Amici della Musica di Livorno” in compartecipazione con Comune di Livorno, in collaborazione con la Fondazione Teatro Goldoni e con il contributo di Fondazione Livorno. Sarà un incontro ed uno scambio continuo, dalla musica classica alla più pura improvvisazione, da Bach a Duke Ellington, passando da autori quali Brahms e Debussy fino alla Zingaresca di Sarasate e l’intenso e struggente tango Oblivion di Piazzolla. Musica di qualsiasi epoca, stile e genere: Bollani cerca stimoli ovunque, in tutta la musica del passato ma soprattutto esplora il presente, l’attimo: ecco che con violinisti, violisti, violoncellisti, contrabbassisti, pianisti, flautisti e clarinettisti, interpreterà brani del repertorio classico ma anche jazzistico. “D’altra parte – ricorda Vittorio Ceccanti, Direttore artistico del Livorno Music Festival – Bollani parallelamente agli studi jazzistici ha completato gli studi di pianoforte classico al Conservatorio Cherubini di Firenze dove è stato anche mio compagno di classe al liceo musicale, che in quegli anni esisteva ancora, e dove abbiamo anche suonato insieme in numerose occasioni. Tra le altre, ricordo in particolare quando feci un’audizione al Teatro Comunale di Firenze per Zubin Metha, per il quale eseguii un Concerto di Saint-Saëns e Stefano fu felicissimo di accompagnarmi al pianoforte, facendomi scherzi con improvvisazioni sue, giocando con la partitura durante le prove che facevamo per prepararci, ricordo che ci divertivamo come pazzi”. Un divertimento che certo proseguirà sabato al Teatro Goldoni, con un orario di inizio spostato alle ore 21 (anziché 18 come inizialmente previsto) proprio per permettere a più persone possibili di esserci e godere insieme a Bollani ed i giovani esecutori della ricchezza e varietà della musica.