La firma delle leggi razziali: 80 anni fa. L’Università di Pisa ricorda la ricorrenza con un programma di iniziative
Il 5 settembre 1938, nella tenuta di San Rossore, il re Vittorio Emanuele III firmò la prima delle leggi razziali italiane, con la quale si stabiliva l’espulsione degli insegnanti e degli studenti ebrei da scuole e atenei. Iniziò con questo atto la discriminazione delle persone di razza ebraica da parte dello Stato italiano, che nel giro di qualche anno portò alla persecuzione, alla deportazione e allo sterminio di quasi 8.000 ebrei.
Le Università italiane furono coinvolte e, spesso, complici di questo processo. Ma oggi il mondo accademico riconosce le proprie responsabilità e per la prima volta un rappresentante delle istituzioni offrirà un risarcimento morale ai rappresentanti delle comunità ebraiche italiane.
Nella ricorrenza dell’80° anniversario di quella firma, l’Università di Pisa, insieme alla Scuola Normale Superiore e la Scuola Superiore Sant’Anna, ha deciso di ricordare quell’oscuro periodo con una serie di iniziative da svolgersi nel mese di settembre.
Oggi, 5 settembre, alle ore 12, nella Sala Gronchi della Tenuta di San Rossore, la Regione Toscana e l’Università di Pisa presenteranno in una conferenza stampa le iniziative organizzate a Pisa e in Toscana.
Saranno presenti Enrico Rossi, presidente della Regione Toscana, Monica Barni, vicepresidente della regione Toscana, Michele Conti, sindaco di Pisa, Paolo Mancarella, rettore dell’Università di Pisa e Noemi Di Segni, presidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane.
Parteciperanno inoltre rappresentanti del Parco di Migliarino, San Rossore, Massaciuccoli e rettori o delegati di Università degli Studi di Firenze, Università di Siena, Scuola Normale Superiore, Scuola Superiore Sant’Anna, Scuola IMT di Alti Studi di Lucca, Università per stranieri di Siena.
Saranno presenti anche i rappresentanti di fondazioni, istituti, associazioni, imprese che hanno contribuito alla riuscita di “San Rossore 1938”.
Nell’ambito di “San Rossore 1938”, si svolgerà la conferenza internazionale “A ottanta anni dalle leggi razziali fasciste: tendenze e sviluppi della storiografia internazionale sull’antisemitismo e la Shoah”, che si terrà nel Palazzo della Sapienza il 20 e 21 settembre e che sarà introdotta dall’intervento di Gaetano Manfredi, presidente della Crui. La conferenza ha ricevuto la targa del Presidente della Repubblica.
Il programma comprende inoltre alcune mostre: “Ebrei in Toscana XX-XXI secolo” a cura di Istoreco-Istituto per la Storia della Resistenza e della Società contemporanea (Pisa, Bastione Sangallo, 12 settembre / 1 novembre); “I Giovani ricordano la Shoah” a cura del Miur e dell’Ucei (Pisa, Palazzo Vitelli, Lungarno Pacinotti 43, 5 settembre / 5 ottobre); “1938 – La storia”, del Museo della Shoah di Roma (Parco di San Rossore, Sala Gronchi – 5 settembre / 5 novembre); l’installazione “Vite Sospese” (Pisa, Chiesa di Sant’Anna, via Carducci – 15 ottobre / 15 novembre).
Il fitto calendario delle iniziative a Pisa e in Toscana include anche proiezioni di film, incontri, conferenze, letture e spettacoli, con il coinvolgimento delle scuole, e in collaborazione con tutti i soggetti, università toscane, enti e associazioni, che hanno aderito a “San Rossore 1938”.
Media partner dell’iniziativa sarà Rai, che coprirà l’informazione con Rai News e dedicherà, attraverso RAI Cultura e Rai Storia, approfondimenti sul tema. Su RAI 1 sarà inoltre trasmesso il docufilm “Figli del destino” prodotto per questa occasione: la storia di quattro testimoni viventi che, allora bambini, patirono l’esclusione e la persecuzione.
Fondazione Livorno, che partecipa alle celebrazioni con un contributo alle iniziative sarà oggi rappresentata alla conferenza stampa dal Vice Presidente Marcello Murziani.