Fondazione Livorno per le scuole
L'offerta didattica per l'anno scolastico 2021/2022. Tutte le scuole della provincia possono inviare la richiesta di partecipazione
Due anni difficili, che hanno pesato enormemente sulla crescita dei nostri ragazzi, interrompendo abitudini, rapporti, esperienze. L’irruzione devastante dell’evento pandemico ha avuto effetti imprevedibili, in alcuni casi drammatici e comunque di grande impatto emotivo e psicologico. Soprattutto i più giovani sono stati costretti a modificare i loro modi di vivere e di essere. Niente amici, niente sport, niente scuola, o tutto ridotto, in un alternarsi di aperture e chiusure che hanno destabilizzato anche i caratteri più forti e le situazioni consolidate.
In questo contesto, le strutture scolastiche non hanno potuto garantire servizi adeguati e gli studenti per tanti anni si porteranno nello zainetto un fardello di lezioni perse, di argomenti non approfonditi e anche qualche ferita difficile da rimarginare.
Per correre ai ripari e dare una spinta alla ripartenza, ha esordito la Vicepresidente Cinzia Pagni nell’incontro di presentazione delle offerte didattiche per l’anno scolastico 2021/2022 che si è tenuto stamani nella sede dell’Ente, Fondazione Livorno ha promosso una serie di iniziative indirizzate in particolare all’educazione civica e all’arte.
Prima di passare ai singoli progetti, il Presidente di Fondazione Livorno Luciano Barsotti ha voluto ricordare con commozione il grave lutto che ha colpito tutta la città per la tragica perdita di un suo giovane studente. Ha poi colto l’occasione per annunciare i risultati del bando “La scuola per tutti”, rivolto alle scuole primarie, medie inferiori e superiori statali e paritarie della Provincia di Livorno che si è chiuso lo scorso 22 settembre.
Pensato per rispondere al forte disagio che la pandemia ha determinato sugli studenti, il bando ha indicato due aree di intervento (supporto psicologico e attività laboratoriali), lasciando ampia libertà agli istituti scolastici di presentare proposte finalizzate al recupero e al miglioramento del benessere psicologico, emotivo e relazionale degli studenti, allo sviluppo di competenze anche extra-curriculari, e alla riduzione del rischio di dispersione scolastica.
Tutte le 28 richieste pervenute (5 dall’Elba, 4 da Piombino, 1 da Campiglia, 1 da San Vincenzo, 3 da Cecina, 1 da Rosignano, 11 da Livorno, 2 da Collesalvetti) – ha comunicato Barsotti – sono state accolte, esaurendo totalmente il plafond di 200 mila euro messo a disposizione dal bando.
Dopo questa parentesi, la Vicepresidente Pagni ha introdotto i singoli argomenti dell’offerta didattica.
In quest’anno scolastico la Fondazione ha inaugurato un progetto rivolto alle scuole superiori di secondo grado della provincia di Livorno incentrato sull’educazione civica, reintrodotta tra le materie di insegnamento dalla Legge 92 del 2019.
I ragazzi saranno stimolati a riflettere sul contesto in cui vivono con due offerte didattiche distinte. Gli insegnanti, entro il 29 ottobre, potranno decidere se far partecipare la loro classe al laboratorio di cultura costituzionale con lezioni sulla Costituzione Italiana tenute da professori universitari; oppure al laboratorio di promozione e valorizzazione della cultura del volontariato tra i giovani, con lezioni sulla storia e l’evoluzione del volontariato in Italia, tenute, anche queste, da docenti universitari. Il prof. Emanuele Rossi della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, intervenuto in collegamento, e il prof. Saulle Panizza dell’Università degli Studi di Pisa, sono entrati nel dettaglio dei due progetti, spiegando le motivazioni, il contesto e le finalità che hanno indotto la Fondazione e l’Università a portare nelle scuole una discussione ed un coinvolgimento dei ragazzi su questi temi.
Olimpia Vaccari Presidente di Fondazione Livorno – Arte e Cultura ha ricordato invece i percorsi di approfondimento sulla storia dell’arte che Flac sta introducendo nelle scuole con le mostre recentemente organizzate, dedicate a Charles Doudelet e Mario Madiai, e con quella che sarà allestita prossimamente su Vittore Grubicy De Dragon. Ispirati alle mostre e all’importante collezione di opere d’arte esposta nei locali della Fondazione, sono stati organizzati percorsi didattici che si propongono di avvicinare gli studenti di tutte le età ai diversi linguaggi dell’arte e far conoscere più a fondo l’entusiasmante tradizione pittorica livornese.
Per illustrare i dettagli tecnici di questi percorsi saranno appositamente dedicate due giornate, martedì 26 ottobre alle ore 17.00 per gli insegnanti della scuola dell’infanzia e della primaria e giovedì 4 novembre alle ore 17.00 per i docenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado. Michela Vianelli della Coop. Itinera ha spiegato come partecipare agli educational.
Adesso si aspetta la risposta delle scuole che si concretizzerà con la richiesta di adesione ad ogni singolo progetto, entro le scadenze previste. La partecipazione è naturalmente gratuita e per alcuni progetti sono previsti premi di partecipazione che andranno alle scuole contribuendo a sostenere le spese che gli Istituti destinano alla didattica.