L’artigianato colpito dal Covid rischia di chiudere: appello urgente al Governo
Oltre cento firme nell’appello urgente per l’artigianato artistico italiano consegnato, lo scorso lunedì, al Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo, al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e al Ministero dello Sviluppo Economico, ci sono anche gli artigiani fiorentini più conosciuti e molte personalità di spicco del mondo della cultura, del design, della moda e del giornalismo.
L’obiettivo è “Portare con forza all’attenzione della politica, l’assoluta necessità di sostenere il comparto concretamente fino alla ripresa, con azioni mirate a medio e lungo termine, per evitare la perdita di saperi e competenze equiparabili in tutto e per tutto ai nostri maggiori tesori d’arte e cultura. Il Paese non può abbandonare i suoi tesori in questo momento di crisi così grave e profonda: significherebbe rassegnarsi a perdere la propria anima e la propria identità, ciò che ci rende unici e ammirati nel mondo intero”.
Una allerta del comparto entrato in crisi a causa delle conseguenze dell’emergenza sanitaria, del quale si fanno portavoce
Associazione Osservatorio Mestieri d’Arte – Oma
Associazione Fatti ad Arte
Fondazione Cologni dei Mestieri d’Arte
“Già da tempo il settore stava affrontando gravi difficoltà legate alla mancanza di ricambio generazionale e alla competizione globale.
Dalla seconda metà di febbraio, con il blocco progressivo del turismo e dell’economia, botteghe, atelier e microimprese sono entrate in una crisi profondissima, che minaccia la loro stessa sopravvivenza”.
Appello urgente per l’Artigianato Artistico