Sindrome di Down e autismo: le ragioni di una nuova speranza
Il convegno al Parco del Mulino con la prof. Laura Cancedda
Oggi, presso la sede del Parco del Mulino, si è svolto il convegno Sindrome di Down e autismo. Le ragioni di una nuova speranza. L’evento, patrocinato da Regione Toscana, Comune di Livorno e Fondazione Livorno, ha visto la partecipazione della professoressa Laura Cancedda, ricercatrice di livello internazionale dell’Italian Institute of Technology di Genova, che ha illustrato ‘le ragioni di una nuova speranza’, ovvero i primi risultati ottenuti a seguito delle sperimentazioni sul trattamento dei sintomi caratteristici di alcune condizioni neurologiche come la sindrome di Down, l’autismo e altre patologie del neurosviluppo.
Ad aprire il convegno sono stati i saluti istituzionali del sindaco Luca Salvetti, del consigliere della Regione Toscana Francesco Gazzetti, di Cinzia Porrà in rappresentanza dell’ASL, del presidente di Fondazione Livorno Luciano Barsotti e di Don Paolo Razzauti per la Diocesi. Sono poi intervenuti Daniele Tornar, il presidente della Cooperativa Sociale Parco del Mulino Giovanni Visconti e il presidente dell’Associazione Italiana Persone Down di Livorno Massimo Zallocco.
Tutto è legato alla proteina NKCC1, ha spiegato la professoressa Cancedda, un trasportatore del sodio-cloro che è vitale per l’impiego della forza cerebrale e che funziona in maniera anomala nei soggetti affetti da sindrome di down, autismo e epilessia. Le sperimentazioni condotte in questi ultimi anni si sono basate sulla somministrazione del Bumetanide, un diuretico inibitore di NKCC1 che potrebbe condurre alla formulazione di una terapia farmaceutica per il trattamento di sintomi neurologici caratteristici di vari disordini del neurosviluppo. Un incontro partecipatissimo e denso di emozioni, quello di oggi. Un grande passo avanti per la ricerca e una svolta importantissima per i soggetti affetti da queste patologie, oltre che per i loro caregivers.
Sindrome di Down e autismo – Locandina
Livorno, 25 febbraio 2023