“Tutti insieme per un goal” e “Tra mare e sport”: firmata la convenzione
Siglato oggi l'accordo tra Fondazione e Associazioni per i due progetti estivi destinati ai disabili
Livorno 26/06/2023 – È stata firmata oggi, nei locali di Fondazione Livorno, la convenzione che assicurerà, anche quest’anno, l’attivazione di due progetti estivi, Tutti insieme per un goal e Tra mare e sport, dedicati a giovani con disabilità. Oltre alla Fondazione, hanno siglato l’accordo l’Associazione Italiana Persone Down, l’Associazione Autismo Italia Livorno, l’Associazione Volare senz’ali e il Liceo F. Cecioni di Livorno.
“Queste due iniziative – ha spiegato il presidente di Fondazione Livorno Luciano Barsotti – sono complementari perché coprono le esigenze di due fasce di età contigue e con bisogni speciali. Servono a sostenere i giovani, offrendo occasioni di svago e socializzazione, ma anche a dare un supporto alle famiglie nella stagione estiva. Senza contare il ruolo importante di tutoraggio che svolgono gli studenti del Liceo Cecioni partecipando volontariamente a questa attività”.
Tutti insieme per un goal è rivolto a bambini e ragazzi tra i 4 e i 19 anni, il progetto Tra mare e sport è invece rivolto a giovani adulti di età compresa tra i 20 e i 28 anni.
Dal 12 giugno al 28 luglio, i due interventi garantiranno lo svolgimento di attività ludico-ricreative pensate per facilitare e incoraggiare l’interazione tra i giovani con bisogni speciali che, con la chiusura delle scuole e la sospensione di servizi dedicati, rischiano di trovarsi isolati durante il periodo estivo.
“Inoltre – ha precisato la responsabile del progetto della Fondazione Rossana Meacci– i due progetti favoriscono l’integrazione tra questi ragazzi e altri giovani, spesso coetanei, studenti del liceo. I risultati raggiunti hanno consigliato di dare una prosecuzione anagrafica al progetto Tutti insieme per un goal, nato nel 2012, con la messa in campo di un progetto, Tra mare e sport, dedicato a giovani adulti. Tra le varie attività, sono previste anche uscite in barca, gite al mare, escursioni sul territorio”.
L’iniziativa gode di una forte rete di collaborazione. Oltre al sostegno di Fondazione Livorno, che quest’anno ha stanziato un contributo complessivo di 65mila euro, le associazioni proponenti possono infatti contare sul supporto delle Associazioni Sport Insieme Livorno, In Associazione, ANFFAS Livorno e dell’Accademia Navale di Livorno. La collaborazione del Comune, infine, permetterà di ricevere segnalazioni su situazioni particolari e servizi speciali.
“Questo progetto si sta consolidando e si sta rivelando un’ottima opportunità di inclusione – ha commentato Sandra Biasci presidente dell’Associazione Autismo Italia Livorno – soprattutto fa sentire le famiglie più serene. I più piccoli giocano insieme, i grandi vanno al mare, a cena fuori, a fare l’aperitivo e lo shopping… e fondamentale è la presenza dei tutor”.
Soddisfatta anche Francesca Silvestri presidente dell’Associazione Volare senz’ali: “Per i nostri giovani adulti, che comunque restano ragazzi perché per loro l’età è soltanto un numero sulla carta d’identità, questo è un progetto bellissimo. Possono stare all’aria aperta e, quando ci ritroviamo tutti al Parco del Mulino, si incontrano forme di disabilità diverse che creano un’interazione meravigliosa. Anche i tutor, che prestano con generosità il loro sostegno, alla fine si sentono appagati e gratificati da una esperienza indimenticabile”.
Sull’importanza di condividere un luogo dove incontrarsi tutti insieme con le proprie specificità, si è soffermata, nell’incontro di stamani, anche Samanta Ciampi dell’Associazione Italiana Persone Down: “Questa partecipazione tra ragazzi con bisogni diversi non si traduce mai in un “parcheggio”. Al contrario ciascuno trova occasioni di crescita appropriate e specifiche. I ragazzi di Volare senz’ali si immergono in un percorso sensoriale, quelli dell’Associazione down affinano la loro autonomia, altri si esercitano nella comunicazione”.
Un aiuto prezioso viene dato dall’ANFFAS che mette a disposizione un pulmino per favorire il trasporto e l’indipendenza. A rappresentare l’Associazione è intervenuta Elisabetta Salvadori: “Ci mettiamo a disposizione nell’ottica della rete e del servizio del territorio.”
In rappresentanza del Liceo F. Cecioni di Livorno, ha preso invece la parola il docente Claudio Guidugli che ha raccontato l’esperienza dei tutor tra orari scolastici ed extra scolastici. Gli studenti fanno esperienze di sostegno sotto la supervisione del personale specializzato e intraprendendo un progetto formativo e di orientamento riconosciuto come PCTO (Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento). E comunque, ha precisato il professore: “L’inclusione all’interno della scuola è un percorso particolare che deve essere incoraggiato”.
Stefano Bianchi di In Associazione ha ribadito questo concetto spiegando come sia sempre più difficile reperire adesioni di studenti. A questo punto il presidente Barsotti ha concluso i lavori sottolineando l’impegno della Fondazione in questa attività di sensibilizzazione e ricordando il recente laboratorio di promozione e valorizzazione della cultura del volontariato portato avanti in collaborazione con la scuola superiore Sant’Anna di Pisa e sette scuole della provincia di Livorno.