Zenobia: il progetto di contrasto alla povertà educativa di CADIAI Coop. sociale
In quattro diverse regioni saranno attivati spazi e servizi per l'accoglienza di bambini e famiglie in condizione di svantaggio sociale
Zenobia. Bambini, Famiglie e Comunità Educante in nuovi Spazi di Desiderio è l’iniziativa di contrasto alla povertà educativa di C.A.D.I.A.I. COOPERATIVA SOCIALE di Bologna, finanziato dall’Impresa sociale Con i Bambini, nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e realizzato sul territorio toscano dalla Associazione Fraternità, parola e vita e dall’Associazione Pubblica Assistenza Piombino. Il Fondo nasce da un’intesa tra le Fondazioni di origine bancaria – tra cui Fondazione Livorno – rappresentate da Acri, il Forum Nazionale del Terzo Settore e il Governo.
Presentato a Piombino nell’ambito dell’iniziativa Aggiungi un posto al tavolo, il progetto è vincitore del bando Comincio da zero lanciato da Con i Bambini per incrementare l’offerta di servizi educativi e di cura per la prima infanzia. Nasce con l’obiettivo di sperimentare un modello di promozione socio-educativa che favorisca la partecipazione delle famiglie vulnerabili alla rete dei servizi educativi e sociali di quattro territori: Cardito (Campania), Cosenza (Calabria), Piombino (Toscana) e Bologna (Emilia Romagna).
A livello operativo, il progetto si traduce nell’attivazione di spazi così detti Zenobia volti proprio ad accogliere bambini nella fascia 0-6 anni e rispettive famiglie in condizione di svantaggio sociale, economico ed educativo. In ciascuno spazio stanno operando équipe specializzate composte da pedagogisti, psicologi, counselor, atelieristi, mediatori familiari e culturali per azioni di sostegno alla genitorialità.
Zenobia è itinerante, si muove sul territorio per intercettare le famiglie e i loro bisogni, raggiunge le periferie per coglierne criticità e punti di forza. Gli spazi Zenobia sono, in effetti, cantieri di lavoro dediti ai bisogni delle famiglie più vulnerabili.
Alla base dell’idea progettuale c’è dunque il concetto di comunità educante inteso come sinergia di soggetti e istituzioni che perseguono obiettivi comuni nel campo dell’educazione e del benessere di bambini e famiglie, attraverso la realizzazione di laboratori, corsi di lingua, gruppi di scambio e aggregazione in un’ottica di contrasto all’isolamento sociale.
Molti i partner del progetto sui vari territori interessati: per Bologna hanno partecipato CADIAI, AICS, Comune di Bologna; per Piombino sono intervenuti Fraternità Parola e Vita, Pubblica Assistenza Piombino, Comune di Piombino, ANPAS Toscana; con Cardito hanno collaborato Cantiere Giovani, Comune di Cardito; per Cosenza sono intervenuti MOCI Cosenza, Comune di Cosenza. Altri partner trasversali sono WeWorld (monitoraggio e comunicazione), Progetto Axè (formazione sulla pedagogia del desiderio), Synergia (ente per la valutazione finale e di impatto).
Locandina evento
Brochure progetto
Piombino, 7 luglio 2023