Conferenza stampa per la presentazione del progetto “Microcredito”
Giovedì 4 aprile alle ore 12.00, presso la sede della Fondazione Cassa di Risparmi di Livorno, si terrà la conferenza stampa di presentazione del progetto “Microcredito”, in occasione della quale la Fondazione firmerà la convenzione insieme a Prefettura, Fondazione Caritas Livorno Onlus, Banco di Lucca e del Tirreno Spa, Associazione CESDI (Centro Servizi Donne Immigrate), Società Volontaria di Soccorso Pubblica Assistenza, Venerabile Arciconfraternita della Misericordia di Livorno e Associazione Ippogrifo, per disciplinare il progetto.
La convenzione prevede l’attivazione di uno specifico programma di microcredito indirizzato al territorio della provincia di Livorno da gestire assieme ad alcuni partner locali:
– la Caritas, ente di lunga e comprovata esperienza sul territorio in fatto di aiuti e assistenza alla persona, che ha già sperimentato, secondo varie modalità, specifiche forme di aiuto attraverso gli strumenti del microcredito e del prestito d’onore;
– il Banco di Lucca e del Tirreno, in qualità di banca del territorio, che si è dichiarato disponibile ad accordare l’accesso al credito a soggetti normalmente esclusi dal credito convenzionale, rendendo rapide le procedure di istruttoria e di erogazione dei finanziamenti e applicando condizioni e tassi di interesse agevolato;
– la Prefettura di Livorno, per le competenze che la legge attribuisce agli Uffici Territoriali del Governo verso il sociale e nella promozione di sinergie presenti sul territorio a garanzia dei diritti dei cittadini;
– e infine le associazioni CESDI, Società Volontaria di Soccorso Pubblica Assistenza, Ippogrifo e Venerabile Arciconfraternita della Misericordia di Livorno, che da anni sono radicate nel tessuto sociale del territorio e costituiscono un punto di riferimento per molte persone in difficoltà, che hanno aderito al progetto costituendo un Gruppo di Lavoro con la Caritas e la Prefettura.
Il Gruppo di Lavoro
Compito fondamentale del Gruppo di Lavoro è quello di operare una prima selezione dei soggetti interessati ad entrare nel programma di microcredito, non solo sulla base dei requisiti richiesti dalla convenzione, ma anche in virtù di una valutazione di merito (affidabilità, moralità ecc..) favorita dalla conoscenza diretta di queste persone, attraverso i centri di ascolto.
La Fondazione Caritas Livorno Onlus, ente capofila del Gruppo di Lavoro, coordina e supervisiona il lavoro delle altre associazioni.
La Prefettura di Livorno, nell’ambito dell’attività di monitoraggio degli sfratti, fornisce un quadro di riferimento sul disagio abitativo della provincia e segnala situazioni di cui viene investita direttamente, anche da parte di persone immigrate.
Chi può far richiesta
Possono fare richiesta di accesso al programma di microcredito le persone fisiche che si rivolgono ai centri di ascolto della Caritas e delle altre associazioni facenti parte del Gruppo di Lavoro, in possesso dei seguenti requisiti:
– residenza nella provincia di Livorno;
– immigrati o extra-comunitari con regolare permesso di soggiorno;
– fonte di reddito comprovabile;
– assenza di carichi penali pendenti ostativi alla concessione del finanziamento (colpa o dolo).
Per quali necessità
Il finanziamento è destinato a fronteggiare necessità temporanee, quali spese per:
– salute (interventi di carattere medico/chirurgico, protesi, percorsi socio-terapeutici ecc.. non coperti dal SSN);
– educazione e formazione dei figli;
– assistenza di anziani non autosufficienti o di disabili, inclusi ausili non coperti dal SSN;
– inserimento abitativo (anticipo mensilità affitto, cauzioni) e disagio abitativo;
– attivazione, cauzione e pagamento utenze;
– interventi urgenti di manutenzione straordinaria alla propria abitazione;
– acquisto o riparazione di auto o motociclo indispensabili per raggiungere il posto di lavoro o per la mobilità dei portatori di handicap;
– iscrizione a corsi di formazione professionale per l’inserimento lavorativo;
– pagamento di spese varie straordinarie;
– altri scopi approvati dalla Comitato di Valutazione.
Selezione delle richieste
La selezione dei soggetti beneficiari viene effettuata dal Comitato di Valutazione costituito da 3 componenti stabili (un rappresentante della Fondazione Cassa di Risparmi di Livorno, un rappresentante della Caritas e un rappresentante della Banca) e dal rappresentante dell’associazione di volta in volta referente per i singoli casi.
La Banca si impegna ad erogare i microcrediti in forma di mutuo chirografario, con importi compresi tra i 1.000 e i 5.000 euro, con rimborso in rate mensili costanti posticipate. La durata massima del finanziamento è di 60 mesi, non sono previste spese di istruttoria e di estinzione anticipata.
Accompagnamento
Fino alla estinzione del finanziamento, il soggetto beneficiario godrà dell’accompagnamento da parte della Caritas Livorno e dell’Associazione facente parte del Gruppo di Lavoro alla quale si è rivolto.
Fondo di Garanzia
La Fondazione Cassa di Risparmi di Livorno garantisce la Banca dal rischio del mancato pagamento da parte dei beneficiari del finanziamento concesso, attraverso l’istituzione di un Fondo di Garanzia con una dotazione iniziale di centomila euro depositata presso la Banca in un conto corrente vincolato fruttifero.
Il plafond erogabile dalla Banca, che si impegna a evadere le richieste di prestito con la massima sollecitudine, è pari all’entità del Fondo di Garanzia.
La Convenzione diviene efficace dal momento di apertura del c/c vincolato presso la Banca con il deposito del Fondo di Garanzia da parte della Fondazione Cassa di Risparmi di Livorno e ha validità fino al 31 dicembre 2013; si rinnova tacitamente di anno in anno, salvo disdetta.
Interverranno:
– dr.ssa Tiziana Giovanna Costantino, Prefetto di Livorno;
– avv. Luciano Barsotti, Presidente della Fondazione Cassa di Risparmi di Livorno;
– suor Raffaella Spiezio, Presidente della Fondazione Caritas Livorno Onlus;
– rag. Fabio Frilli, Direttore Generale del Banco di Lucca e del Tirreno Spa;
– sig.ra Shahrazad Al Basha, Presidente dell’Associazione CESDI (Centro Servizi Donne Immigrate);
– dr. Vincenzo Pastore, Presidente della Società Volontaria di Soccorso Pubblica Assistenza;
– dr. Paolo Padoin, Commissario della Venerabile Arciconfraternita della Misericordia di Livorno;
– dr.ssa Maria Giovanna Ulivieri Papucci, Presidente dell’Associazione Ippogrifo.